La musica è spesso un viaggio che fa volare la mente in posti mai visitati ma solo immaginati: muoversi, andando ovunque pur rimanendo immobili. “Freedom Lapse”, debutto discografico da solista del polistrumentista Adam Halliwell (Mildlife), rientra decisamente nella categoria della musica che fa viaggiare e il titolo dell’album, che in italiano si potrebbe tradurre come “libertà di movimento”, suona come una dichiarazione d’intenti, soprattutto considerando che Halliwell scrive e registra i brani - finiti sul disco quest’anno, a maggio 2023 - nell’arco di quattro settimane nella primavera 2020, di ritorno dal Messico. Un viaggio, quello in terra messicana, che accende l’ispirazione, la creatività del musicista australiano. Girare il mondo per fare musica che fa viaggiare, si potrebbe dire. Le sei tracce di “Freedom Lapse”, ispirate alla ricerca musicale di Jon Hassell, sono la colonna sonora del viaggio spirituale che non avete ancora fatto in un luogo dov’è difficile capire il confine tra ciò che è stato e ciò che sarà. Attraverso il suono viene costruita un’architettura immaginifica, percussiva.

Monica Mazzoli

( 2023-06-28 )