Nala Sinephro - “Space 1.8” (Warp Records, 2021)
Lo spazio e il suono. Nala Sinephro, musicista, compositrice e producer caraibico-belga di stanza a Londra, parte dal concetto - scientifico - del suono come potenziale motore della materia e realizza un album di debutto celestiale: orchestra, armonizza elementi sonori di diversa natura, crea un equilibrio quasi etereo tra le parti. Le sessioni, jam, strumentali jazz in studio, che sono il cuore di “Space 1.8” e a cui partecipa un nutrito gruppo di musicisti della scena jazz inglese (Nubya Garcia, Eddie Hick, James Mollison e tanti altri), vengono (de)costruite, lavorate, filtrate in spazi elettro-acustici di manipolazione, di interazione tra componenti sintetiche (synth modulari), folk (l'arpa a pedali suonata dalla stessa Sinephro).
Il suono, le frequenze si articolano in mille strati, livelli eterei che occupano lo spazio e lo fanno vibrare. (Meta)fisico.
Monica Mazzoli
( 2021-09-19 )