Gli Winged Wheel non si sono mai ritrovati tutti insieme nella stesso studio a suonare: Whitney Johnson, Cory Plump, Matthew J. Rolin e Fred Thomas - i componenti di questa sorta di supergruppo - sono riusciti a scambiarsi spunti, collaborare e creare musica a distanza. “No Island”, nato per caso, è un universo musicale tutto da scoprire, in grado di descrivere implicitamente le coordinate spaziali della contemporaneità. Cory Plump (Spray Paint, Expensive Shit), colpito da un video postato su Instagram da Fred Thomas (Idle Ray, Tyvek) nell'agosto 2020 su come ottenere un bel suono di batteria usando un singolo microfono sopra la cassa, chiede a Thomas di inviargli dei loop di batteria per delle registrazioni che stava facendo. Da questo episodio nasce la storia dei Winged Wheel e di “No Island” pubblicato dalla 12XU Records il 29 aprile 2022. Tutti i brani dell'album, pur essendo concepiti in maniera frammentaria (se così si può dire), fanno parte di uno spazio concettuale/sonoro specifico: la rete social diventa un luogo virtuale dove si incontrano le idee dei vari musicisti su come realizzare scenari sonori in stato di pura possibilità, immaginari e trasformarli in un suono con un'anima ben definita, non disorganica. La direzione sonora è chiara, indirizzata verso la ricerca di trame eteree, ambient, cosmiche in continuo divenire. Sorprendente: l'idea di suono è qualcosa di intangibile, che va al di là dello spazio fisico in cui si trova chi la pensa e crea.

Monica Mazzoli

( 2022-05-29 )